Camminando nel bosco

Camminare nel bosco, tra i castagni, mi fa capire ancor di più quanto la mia empatia anche per le piccole cose mi faccia essere le cose stesse…

Camminando, il fruscio delle foglie umide sotto i piedi sembra il mormorio della terra. In un attimo la mia mente si perde, come sempre, tra mille pensieri e la serenità che mi da la natura viene subito soppiantata dalla sensazione di essere su uno strapiombo e di scivolare sempre più giù…

Troppi pensieri affollano la mia mente. Mai come dopo la pandemia e la morte del mio papà mi sono sentita così persa. Continuamente in precario equilibrio. Il dolore che si alterna alla paura, l’ansia che non mi da tregua e la mente che riporta a galla ogni istante di sofferenza passata.

Vorrei tanto un pò di serenità, vorrei poter sentire un pò di leggerezza nel cuore, vorrei che la mia anima riuscisse finalmente a respirare, senza sentirsi continuamente soffocata da questo malessere che l’attanaglia.

Qui, in questo bosco, sento che la natura ha un potere magico, purtroppo non duraturo però…Non bastano il rumore del vento tra i rami, il profumo del muschio ed i colori dorati dell’autunno per guarire il mio IO.

Ci vuole tempo, forse…Ma più il tempo passa e più mi sento a disagio nel restare in attesa di qualcosa di bello anche per me, qualcosa che possa farmi smettere di piangere la mattina mentre sono in macchina, qualcosa che possa farmi pensare che ancora posso immaginare momenti sereni…

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